Valerio Magrelli
Addio al calcio. Novanta racconti da un minuto
Come in un curioso romanzo eroicomico, un tifoso «suo malgrado» accetta di esporre le proprie confessioni: l'epica irredimibile delle domeniche pomeriggio trascorse preda del televisore, la mite bellezza dei mille campetti improvvisati, i due tiri sulla spiaggia, la cronaca dei vecchi album sportivi, i palloni perduti sui prati montani.
Tramandato di padre in figlio come un rito d'iniziazione, il calcio appare infine come una staffetta, un pegno, un'umile divinità domestica chiamata a vegliare sul futuro delle famiglie italiane.
2010 | Einaudi | Estratto | Recensioni: Valerio Rosa (L'Unità) - Giorgio Falco (La Repubblica)